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DIRITTO E BELLEZZA. VERSO L’ALTROVE RAVELLO 24-25 MARZO 2023 | Auditorium Oscar Niemeyer

2023-03-21T06:15:41+00:00

“Diritto e bellezza. Verso l’altrove” è il titolo del convegno internazionale di studi in programma il 24 e 25 marzo prossimi in una cornice che più di tute rappresenta la bellezza: Ravello.

Nell’auditorium “Oscar Niemeyer” si ritroveranno oltre 130 romanisti e giuristi di tutta Europa hanno partecipato alla stesura degli studi in onore di Antonio Palma. A presentarli e rendere onore al grande giurista, si alterneranno dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano al professor Natalino Irti, tra i più grandi civilisti italiani, e ancora il Presidente del Consiglio di Stato, l’avvocato Luigi Maruotti, con la partecipazione del Giudice Costituzionale Filippo Patroni Griffi e tanti altri ancora.

Il convegno, il cui tema è stato scelto dal professor Antonio Palma, affronterà il Diritto e la bellezza in modo innovativo nonchè in prospettiva interdisciplinare. Elemento ereditato da coloro che si sono formati presso la scuola del Prof. Palma: abbracciare le discipline afferenti al diritto, dando vita così al confronto tra studiosi di diritto civile, amministrativo, di storia del diritto, filosofi e alti magistrati.

Un approfondimento che non è rivolto al passato ma che ha le radici per farci guardare al futuro.

DIRITTO E BELLEZZA. VERSO L’ALTROVE RAVELLO 24-25 MARZO 2023 | Auditorium Oscar Niemeyer2023-03-21T06:15:41+00:00

Napoli, restaurata la prima statua della villa comunale. E c’è un piano anche per il Virgiliano

2022-09-13T15:14:11+00:00

dal Corriere del Mezzogiorno, del 07/09/2022
di Annapaola Merone

Un «fauno con cembali» tirato a lucido, che offre il suo sguardo al Golfo di Napoli. Giù il telo, applauso: è così che entra nel vivo il progetto legato ai lavori di restauro delle otto statue all’ingresso della villa comunale di Napoli. È il sindaco Gaetano Manfredi, insieme con gli assessori Vincenzo Santagada ed Edoardo Cosenza, a svelare il recupero della prima delle statue. Il progetto fa riferimento all’associazione mecenati per l’arte, Macs, cui sono state affidate le otto statue per il tempo necessario all’attività di fundraising che farà risplendere gli otto monumenti devastati dal tempo, dall’incuria e dai graffiti. I progettisti sono l’architetto Carmine Gambardella e la restauratrice Valeria Brancaccio. Ma sono tantissimi i nomi dei professionisti coinvolti in una iniziativa che promette di rilanciare lo spazio che una volta era la passeggiata borbonica di Napoli.

Al Virgiliano

«Si sta lavorando a un progetto – ha detto il sindaco Manfredi – che prelude a un intervento più radicale. Il prossimo passo sarà un intervento al Virgiliano». Questa ulteriore ipotesi di intervento prevede la risistemazione delle piante e la rimodulazione della viabilità nella zona. Per la villa comunale, invece, il primo cittadino ha rivelato che ci sono fondi per due milioni da poter impegnare.

Il rilancio

Una iniziativa ambiziosa e complessa considerando che la villa comunale versa in condizioni complicate per motivi differenti. Ma si riparte dalle statue e da un lavoro di manutenzione dei giardini che potrà considerarsi concluso solo quando saranno definitivamente chiusi i cantieri e ultimati i lavori relativi alla linea sei della metropolitana. «La villa comunale – rileva l’assessore Cosenza – è un luogo importantissimo dove, se la preziosa opera dei mecenati interviene sulle statue, il Comune è impegnato sulle fontane».

Link articolo: https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/22_settembre_07/napoli-restaurata-prima-statua-villa-comunale-c-piano-anche-il-virgiliano-8a1a2de2-2e83-11ed-9a9b-b5c2929e1714.shtml

 

Napoli, restaurata la prima statua della villa comunale. E c’è un piano anche per il Virgiliano2022-09-13T15:14:11+00:00

La Villa Comunale rinasce fra manutenzione e mecenati

2022-09-13T15:03:13+00:00

È cominciato il restauro delle prime 8 statue della Villa Comunale, grazie all’Art Bonus e all’Associazione “Mecenati per l’arte, per il cinema, per lo sport”. Nella Villa inoltre proseguono i continui interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei circa 50.000 mq di superfici erbose sulle 90 aiuole che ne compongono il disegno.

Link videoarticolo: https://www.youtube.com/watch?v=jLpLIhgGvvg&t=3s

La Villa Comunale rinasce fra manutenzione e mecenati2022-09-13T15:03:13+00:00
Inaugurazione 8 statue villa comunale Napoli

Villa Comunale di Napoli, inaugurata la prima statua: «Il prossimo passo sarà il Virgiliano»

2022-09-13T14:55:26+00:00

Articolo del Il Mattino, del Settembre 2022 
di Alessio Liberini

Già dalle prime ore dell’alba c’è chi porta il cane a passeggio o chi ne approfitta per concedersi un po’ di attività fisica a cielo aperto. Anche alcune famiglie di turisti, incuriositi, si concedono un breve giro del grande polmone verde cittadino. Sullo sfondo i lavori, che procedono senza sosta, degli addetti alla manutenzione all’opera per curare i circa 50mila metri quadri di superfici erbose. Nel mentre rinasce, a poco alla volta, anche il patrimonio artistico e culturale di quello che secoli addietro era conosciuto come il «Real Passeggio di Chiaia».

Solo questa mattina è stato concluso il restauro del Fauno con cembali. Ovvero la prima delle 8 statue, di periodo neoclassico, che si affacciano sull’ingresso della Villa Comunale da piazza Vittoria. Si tratta di un intervento realizzato grazie alla convenzione tra l’amministrazione comunale e l’Associazione Macs – Mecenati per le Arti, il cinema e lo sport – presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro. Restauro finanziato attraverso il ricorso allo strumento dell’Art-Bonus che prevede detrazioni fiscali per le erogazioni liberali dei mecenati.

A svelare il restyling è stato lo stesso primo cittadino Gaetano Manfredi – accompagnato dagli assessori al Verde, Vincenzo Santagada e alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza – nel corso del sopralluogo per visionare l’andamento complessivo dei lavori all’interno del parco cittadino.

«Si sta lavorando sulla Villa Comunale già da alcuni mesi – spiega oggi il sindaco partenopeo –  Finalmente c’è il restauro delle statue e la prima è stata completata. Allo stesso tempo è stato rimesso in moto l’impianto di irrigazione, la sostituzione delle giostrine per i bambini e la ripresa della manutenzione degli spazi verdi».  Grazie alla collaborazione di Napoli Servizi sono stati ripristinati i serramenti dell’ingresso della Villa da Piazza Vittoria mentre contestualmente è stata restituita ai cittadini più piccoli di Napoli l’area giochi adiacente. «C’è stato un grande sforzo – chiarisce Manfredi – da parte dell’Amministrazione e dei lavoratori per garantire una manutenzione dignitosa alla Villa Comunale in attesa della partenza del progetto di restauro complessivo che ci auguriamo nei prossimi mesi venga avviato per determinare un intervento radicale sui viali, sull’illuminazione e sul patrimonio».

«Nel giro di due mesi la Villa è completamente cambiata – spiega l’assessore al Verde di Palazzo San Giacomo, Vincenzo Santagada – non perché siano state investite delle risorse che ce ne sono poche ma perché ho messo a regime quella che è la manutenzione ordinaria. Ognuno deve fare il proprio dovere. Queste cose si fanno solo se c’è, oltre al ruolo politico, la passione e il cuore. Siamo qui per risolvere i problemi della città e credo che questo sia già un primo grande passo in attesa della riqualificazione prevista con il progetto di riqualifica dell’intera area che vede il finanziamento della Città Metropolitana».

Nel mentre sono state già riparate, in collaborazione con Abc, anche quasi tutte le elettrovalvole per consentire l’irrigazione quotidiana dei prati. Per i viali, invece, periste l’impegno dei dipendenti di Asia, al lavoro sullo spazzamento.

«Qui – evidenzia Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture del comune di Napoli – sono concorrenti molti interventi. Alle nostre spalle stanno rifacendo il marciapiede e a breve inizieranno anche i lavori, complessi, del restyling di via Partenope. Mentre, dall’altro lato, contiamo di attivare la Linea 6 della Metropolitana entro l’inizio del 2023. Allo stesso tempo anche la villa comunale è un luogo importantissimo, l’assessore Santagada sta facendo uno splendido lavoro sui giardini, e adesso anche con l’aiuto di mecenati abbiamo la pulizia e il restauro delle statue che si aggiunge alla pulizia delle fontane che stiamo facendo come comune di Napoli. È una strada simbolica, bisogna guardare molto alla riqualificazione delle periferie, però questo è un luogo di grande importanza e ci stiamo dedicando molto come squadra della Giunta Manfredi»

Un altro intervento di importanza rilevante, per quanto riguarda il green cittadino, è sicuramente quello legato al grande polmone di Posillipo: il Parco Virgiliano.

«Il prossimo passo sarà il Virgiliano – spiega Manfredi – dove abbiamo sia un progetto per il rifacimento delle strade d’accesso, per le alberature, sia un intervento sul parco stesso. Si stanno completando i progetti, in accordo con la Soprintendenza come nel caso della Villa Comunale, ed abbiamo già la copertura finanziaria. Questo sarà il primo passo per garantire la fruizione degli spazi verdi a tutti i cittadini di Napoli».

«La riforestazione è partita già lo scorso dicembre – fa sapere, invece, l’assessore Santagada – per una questione di stagionalità è stata sospesa ma credo che riprenderà già per la fine del mese. Anche lì siamo pronti per la ripiantumazione. È stato da poco costituito un tavolo tecnico all’interno del quale sono presenti i massimi esponenti del settore attraverso il quale si deciderà cosa ripiantumare. Noi siamo già pronti ma chiaramente questo intervento deve essere preceduto dal recupero delle strade e dei marciapiedi».

Tornando sulla riqualifica della Villa Comunale il colpo d’occhio, entrando dal lato di piazza Vittoria, è sicuramente quello delle statue che raffigurano soggetti mitologici su alti basamenti. Sistemate in tale posizione nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel lontano 1780 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli.

Vittime per anni di vandali e abbandono nei prossimi mesi, a poco alla volta, ritroveranno la loro naturale bellezza. Grazie anche al lodevole sostegno degli imprenditori Bruno Scuotto (Scuotto Impianti elettrici), Nicola Salzano de Luna (Servizi Integrati), Francesco Marrone (GSN), Francesco Pecorella (Pecorella Marmi), Francesco Tuccillo (Iterga), Antonio Alfano (Alfano Energia), Antonio Apreda (Abn Wind Energy), Maurizio Marinella (E. Marinella), Pasqualino Ranieri (Ranieri Impiantistica) e il contributo del prof. Carmine Gambardella.

«Con quest’attività di interfaccia con i comuni l’associazione Macs – racconta il notaio Roberto Dante Cogliandro – vuole essere un punto di riferimento per potenziare quella che è stata un’iniziativa fortissima lanciata del ministro Franceschini, assunta circa 8 anni fa, che in Francia ha portato alla ristrutturazione di circa il 70% del patrimonio storico-artistico. A Napoli questo è il primo intervento in cui il Comune ci affida per otto mesi le statue che ristruttureremo tutte quante ad uno alla volta». «Oggi – prosegue Cogliandro – si inaugura la prima terminata e di volta in volta miglioreremo tutta quella che è la potenzialità dell’arte mecenatizia rispetto all’enorme potenzialità del patrimonio storico-artistico della città di Napoli».

Il restauro vale complessivamente 74.500 euro ed è curato dalla ditta esecutrice Ambra restauri. «Al momento – racconta Valeria Brancaccio, restauratrice di Ambra restauri – abbiamo completato il lavoro del Fauno con cembali. È stato fatto un intervento di restauro conservativo. Sono state eliminate le scritte vandaliche utilizzando anche dei biocidi dal momento che sulla superficie di marmo c’erano attacchi microbiologici, impacchi di pulitura vista la vicinanza al mare e la salsedine che si unisce allo smog delle macchine ma la cosa più importante è che su tutte le superfici è stato steso un protettivo sia antiscritta che consolidante al fine di preservare la superficie del marmo ci auguriamo a lungo».

Link articolo: https://www.ilmattino.it/napoli/citta/villa_comunale_di_napoli_restauro_statue_ultime_notizie_oggi-6913935.html?refresh_ce

Villa Comunale di Napoli, inaugurata la prima statua: «Il prossimo passo sarà il Virgiliano»2022-09-13T14:55:26+00:00
Inaugurazione 8 statue villa comunale Napoli

Napoli, Villa comunale: restaurato il fauno con cembali

2022-09-13T14:56:49+00:00

Da Reoubblica, del 07/09/2022

E’ stato concluso il restauro del Fauno con cembali, la prima delle 8 statue poste sul fronte d’ingresso della Villa comunale di Napoli lato piazza Vittoria. L’intervento, reso possibile grazie alla convenzione tra Comune di Napoli e associazione Macs (Mecenati per le arti, il cinema e lo sport), è stato presentato questa mattina nel corso del sopralluogo effettuato da sindaco Gaetano Manfredi con gli assessori al Verde, Vincenzo Santagada, e alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza.

Con la collaborazione di Napoli Servizi sono stati ripristinati i serramenti dell’ingresso da piazza Vittoria e l’area giochi adiacente che è stata riaperta ai bambini. In collaborazione con Abc (società idrica del Comune di Napoli) sono state riparate la quasi totalità delle elettrovalvole per consentire la quotidiana irrigazione delle superfici erbose delle aiuole, mentre Asia (società comunale dell’igiene urbano) è periodicamente impegnata in operazioni di spazzamento meccanico dei viali.

“In attesa che i lavori di complessiva riqualificazione, già finanziati, possano avere inizio per restituire alla Villa Comunale innanzitutto una pavimentazione adeguata – sottolinea il Comune di Napoli – proseguono periodicamente le manutenzioni dei circa 50mila mq di superfici erbose sulle 90 aiuole che compongono il disegno della Real Villa e, appena la stagione lo consentirà, riprenderanno le potature delle alberature ad alto fusto. Le manutenzioni del verde orizzontale sono effettuate dagli esecutori tecnici presenti nella Villa Comunale con l’importante supporto degli esecutori tecnici che compongono tre squadre Mav dell’Hub di Soccavo e 20 percettori di reddito che ad oggi, coinvolti nel Puc (Progetto di utilità collettiva), sono ingaggiati nelle operazioni di supporto alla manutenzione del verde orizzontale”.

Le 8 sculture della Villa sottoposte a restauro, di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana e raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri (una delle due statue di Ercole con Fauno fu realizzata invece dal romano Andrea Violani) e provengono dalla Reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1780 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del Fauno che suona il Piffero, attualmente conservata in deposito.

Il restauro è stato finanziato attraverso il ricorso allo strumento finanziario dell’Art-Bonus che prevede detrazioni fiscali per le erogazioni liberali dei mecenati. L’intervento è stato reso possibile grazie al sostegno in particolare degli imprenditori Bruno Scuotto (Scuotto Impianti elettrici), Nicola Salzano de Luna (Servizi Integrati), Francesco Marrone (Gsn), Francesco Pecorella (Pecorella Marmi), Francesco Tuccillo (Iterga), Antonio Alfano (Alfano Energia), Antonio Apreda (Abn Wind Energy), Maurizio Marinella (E. Marinella), Pasqualino Ranieri (Ranieri Impiantistica), con il contributo del prof. Carmine Gambardella.

Il restauro è curato dalla ditta esecutrice Ambra restauri e vale complessivamente 74.500 euro, necessari a riportare le statue all’originario splendore. Si tratta di un intervento di mecenatismo dall’alto valore anche simbolico, in quanto uno dei primi esempi di collaborazione pubblico-privato in città, le cui procedure sono state curate dal Servizio Arredo Urbano del Comune di Napoli.

Link articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2022/09/07/news/napoli_villa_comunale_restaurato_il_fauno_con_cembali-364608549/

 

Napoli, Villa comunale: restaurato il fauno con cembali2022-09-13T14:56:49+00:00

Villa comunale, manutenzione del verde e restauro delle otto statue

2022-09-05T10:06:32+00:00

da grandenapoli.it, 5 agosto 2022
di Alessandra Silvestri

Nuova vita per la Villa comunale. Proseguono i lavori di manutenzione del verde dopo anni di incuria e abbandono, in attesa del progetto complessivo di restyling.

 

Numerose le attività già portate a termine dall’Amministrazione comunale come da priorità indicata dal sindaco Gaetano Manfredi e seguita quotidianamente dall’assessore al Verde Vincenzo Santagada. “Innanzitutto, è stato recuperato l’impianto di irrigazione. Sono state poi ripristinate le giostrine vandalizzate che finalmente sono di nuovo a disposizione dell’utenza. A breve ci saranno altri interventi – dichiara ancora Santagada – mirati per recuperare il restante 20% delle aiuole e garantire una migliore accessibilità dai cancelli della Villa. La pulizia ed il decoro sono garantiti da una frequenza quotidiana della lavastrade, dagli esecutori tecnici del servizio verde, dagli esecutori dell’Hub polifunzionale di Soccavo“.

Recupero delle statue alla Villa Comunale

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria.

L’associazione Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta.

Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero» attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata.

I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli. L’opera è stata resa possibile grazie al sostegno in particolare di Scuoto Impianti di Bruno Scuotto, Servizi Integrati di Nicola Salzano De Luca, Gsn di Francesco Marrone, Eden di Francesco Pecorella, Iterga Costruzioni di Francesco Tuccillo, Alfano Energia di Antonio Alfano, Abn Wind Energy di Antonio Apreda, Marinella srl di Maurizio Marinella, Ranieri Impiantistica di Pasqualino Ranieri con il contributo del professor Carmine Gambardella.

 

 

 

 

 

 

 

 

Link articolo: https://grandenapoli.it/villa-comunale-manutenzione-del-verde-e-restauro-delle-otto-statue/

Villa comunale, manutenzione del verde e restauro delle otto statue2022-09-05T10:06:32+00:00

Napoli, in Villa comunale nuovi interventi su aiuole. Restaurate otto statue

2022-09-05T10:01:44+00:00

da Cronache della Campania, 4 agosto 2022
di Vincenzo Scarpa

Proseguono i lavori di manutenzione della Villa Comunale di Napoli dopo anni di incuria e abbandono, in attesa del progetto complessivo di restyling. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa del comune.

Numerose le attività già portate a termine dall’amministrazione comunale come da priorità indicata dal sindaco Gaetano Manfredi e seguita quotidianamente dall’assessore al Verde Vincenzo Santagada.

“Innanzitutto, è stato recuperato l’impianto di irrigazione. Sono state poi ripristinate le giostrine vandalizzate che finalmente sono di nuovo a disposizione dell’utenza. A breve ci saranno altri interventi – ha dichiarato ancora Santagada – mirati per recuperare il restante 20% delle aiuole e garantire una migliore accessibilità dai cancelli della Villa. La pulizia ed il decoro sono garantiti da una frequenza quotidiana della lavastrade, dagli esecutori tecnici del servizio verde, dagli esecutori dell’Hub polifunzionale di Soccavo”.

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli.

Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero» attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli. L’opera è stata resa possibile grazie al sostegno in particolare di Scuoto Impianti di Bruno Scuotto, Servizi Integrati di Nicola Salzano De Luca, Gsn di Francesco Marrone, Eden di Francesco Pecorella, Iterga Costruzioni di Francesco Tuccillo, Alfano Energia di Antonio Alfano, Abn Wind Energy di Antonio Apreda, Marinella srl di Maurizio Marinella, Ranieri Impiantistica di Pasqualino Ranieri con il contributo del professor Carmine Gambardella.

 

 

 

 

 

 

 

Link articolo: https://www.cronachedellacampania.it/2022/08/villa-comunale-interventi/

Napoli, in Villa comunale nuovi interventi su aiuole. Restaurate otto statue2022-09-05T10:01:44+00:00

Villa Comunale, al via recupero statue dall’associazione MACS

2022-09-05T09:48:21+00:00

da napolifactory, 4 agosto 2022

Nuova vita per la Villa comunale. Proseguono i lavori di manutenzione del verde dopo anni di incuria e abbandono, in attesa del progetto complessivo di restyling. Numerose le attività già portate a termine dall’Amministrazione comunale come da priorità indicata dal sindaco Gaetano Manfredi e seguita quotidianamente dall’assessore al Verde Vincenzo Santagada. “Innanzitutto, è stato recuperato l’impianto di irrigazione. Sono state poi ripristinate le giostrine vandalizzate che finalmente sono di nuovo a disposizione dell’utenza. A breve ci saranno altri interventi – dichiara ancora Santagada –  mirati per recuperare il restante 20% delle aiuole e garantire una migliore accessibilità dai cancelli della Villa. La pulizia ed il decoro sono garantiti da una frequenza quotidiana della lavastrade, dagli esecutori tecnici del servizio verde, dagli esecutori dell’Hub polifunzionale di Soccavo”.

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero» attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli. L’opera è stata resa possibile grazie al sostegno in particolare di Scuoto Impianti di Bruno Scuotto, Servizi Integrati di Nicola Salzano De Luca, Gsn di Francesco Marrone, Eden di Francesco Pecorella, Iterga Costruzioni di Francesco Tuccillo, Alfano Energia di Antonio Alfano, Abn Wind Energy di Antonio Apreda, Marinella srl di Maurizio Marinella, Ranieri Impiantistica di Pasqualino Ranieri con il contributo del professor Carmine Gambardella.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Link articolo: https://www.napolifactory.it/2022/08/04/villa-comunale-al-via-recupero-statue-dallassociazione-macs/

Villa Comunale, al via recupero statue dall’associazione MACS2022-09-05T09:48:21+00:00

ANSA.it Campania Napoli: nuovi interventi alla Villa comunale Napoli: nuovi interventi alla Villa comunale

2022-09-05T09:50:36+00:00

da ANSA.it, 4 agosto 2022

Proseguono i lavori di manutenzione del verde dopo anni di incuria e abbandono, in attesa del progetto complessivo di restyling.
Numerose, si legge in una noto, le attività già portate a termine dall’Amministrazione comunale “come da priorità indicata dal sindaco Gaetano Manfredi e seguita quotidianamente dall’assessore al Verde Vincenzo Santagada”.
“Innanzitutto, è stato recuperato l’impianto di irrigazione.
Sono state poi ripristinate le giostrine vandalizzate che finalmente sono di nuovo a disposizione dell’utenza. A breve ci saranno altri interventi – dichiara ancora Santagada – mirati per recuperare il restante 20% delle aiuole e garantire una migliore accessibilità dai cancelli della Villa. La pulizia ed il decoro sono garantiti da una frequenza quotidiana della lavastrade, dagli esecutori tecnici del servizio verde, dagli esecutori dell’Hub polifunzionale di Soccavo”.
Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del ‘Fauno che suona il piffero’ attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli. (ANSA).

 

 

 

 

 

 

 

 

Link articolo: https://www.ansa.it/campania/notizie/2022/08/04/napoli-nuovi-interventi-alla-villa-comunale_386127d4-fa76-4bd6-91d7-1c7cc256c3bd.html

ANSA.it Campania Napoli: nuovi interventi alla Villa comunale Napoli: nuovi interventi alla Villa comunale2022-09-05T09:50:36+00:00

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione «Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport» presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero» attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli.

2022-09-05T09:53:38+00:00

 da vesuviolive.it, 4 agosto 2002
di Claudia Ausilio

Nuova vita per la Villa Comunale di Napoli. Proseguono i lavori di manutenzione del verde dopo anni di incuria e abbandono, in attesa del progetto complessivo di restyling.

Numerose le attività già portate a termine dall’Amministrazione comunale come da priorità indicata dal sindaco Gaetano Manfredi e seguita quotidianamente dall’assessore al Verde Vincenzo Santagada. “Innanzitutto, è stato recuperato l’impianto di irrigazione. Sono state poi ripristinate le giostrine vandalizzate che finalmente sono di nuovo a disposizione dell’utenza. A breve ci saranno altri interventi – dichiara ancora Santagada – mirati per recuperare il restante 20% delle aiuole. Garantire una migliore accessibilità dai cancelli della Villa. La pulizia ed il decoro sono garantiti da una frequenza quotidiana della lavastrade, dagli esecutori tecnici del servizio verde, dagli esecutori dell’Hub polifunzionale di Soccavo”.

Villa Comunale di Napoli, partito il restauro delle prime 8 statue

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus.

Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri. Provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli.

Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero». Attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli. L’opera è stata resa possibile grazie al sostegno in particolare di Scuoto Impianti di Bruno Scuotto, Servizi Integrati di Nicola Salzano De Luca, Gsn di Francesco Marrone, Eden di Francesco Pecorella, Iterga Costruzioni di Francesco Tuccillo, Alfano Energia di Antonio Alfano, Abn Wind Energy di Antonio Apreda, Marinella srl di Maurizio Marinella, Ranieri Impiantistica di Pasqualino Ranieri con il contributo del professor Carmine Gambardella.

 

 

 

 

 

 

 

Link articolo: https://www.vesuviolive.it/aree-locali/notizie-di-napoli/436694-villa-comunale-napoli-statue/

Tra le attività in corso, il restauro delle prime 8 statue che si affacciano su piazza Vittoria. L’associazione «Macs – Mecenati per le arti, il cinema e lo sport» presieduta dal notaio Roberto Dante Cogliandro – ha raccolto la somma di 80mila euro da utilizzare mediante il meccanismo dell’art-bonus. Le otto sculture di periodo neoclassico, copie di statue di epoca romana raffiguranti soggetti mitologici su alti basamenti, sono quasi tutte opere dello scultore genovese Tommaso Soleri e provengono dalla reggia di Caserta. Inizialmente collocate all’interno della Villa, furono qui sistemate nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso deciso nel 1870 da Ferdinando IV di Borbone su progetto di Carlo Vanvitelli. Nell’ambito dell’intervento sarà restaurata e rimontata anche la statua del «Fauno che suona il piffero» attualmente in deposito dopo essere stata vandalizzata. I lavori di restauro avranno la durata di 6 mesi e saranno condotti sotto la sorveglianza della Sovrintendenza e del Comune di Napoli.2022-09-05T09:53:38+00:00
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