L’Art Bonus è un credito d’imposta nato per favorire finanziamenti liberali da parte di chiunque, a sostegno di interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Grazie a questo strumento, il 65% dell’importo donato si recupera nell’arco di 3 anni detraendolo dalle imposte.

Si possono finanziare interventi di manutenzione, protezione e restauro dei beni, istituti e luoghi della cultura pubblici, fondazioni lirico-sinfoniche, teatri di tradizione ed enti e istituzioni dello spettacolo, inseriti dal MIBACT fra quelli passibili di ricevere finanziamenti attraverso l’Art Bonus.

In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali, sono previsti limiti massimi di spettanza del credito d’imposta:

• per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 20% del reddito imponibile;

• per i soggetti titolari di reddito d’impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d’imposta è invece riconosciuto nel limite del 10 per mille dei ricavi annui.

E’ sufficiente conservare copia del documento che certifica il versamento effettuato e la sua causale che identifica Art bonus, oggetto ed ente beneficiario.

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